VERTIGINE PAROSSISTICA POSIZIONALE BENIGNA
O CUPOLOLITIASI

La Vertigine Parossistica Posizionale Benigna (VPPB) o cupololitiasi è la vertigine episodica più comune in assoluto, colpendo nell’arco della vita una percentuale attorno al 2,4% delle persone. In alcune persone tende a recidivare con frequenza.

È legata al distacco di piccole concrezioni di sali di calcio (spesso sulle riviste divulgative vengono chiamati i sassolini) da una parte dell’orecchio interno in cui sono presenti in tutte le persone (e svolgono funzioni importanti quali quella di farci percepire la forza gravità in cui ci troviamo) e dal loro ingresso in un canale semicircolare.

La sintomatologia riferita dal paziente consente di porre il sospetto diagnostico in modo agevole; quest’ultima è caratterizzata da crisi oggettive brevi e parossistiche scatenate da particolari movimenti della testa o più tipicamente dall’assunzione di particolari posizioni nel letto (normalmente girarsi su un fianco), che si raggruppano in un periodo limitato di tempo(giorni o mesi) con possibilità di recidivare a distanza dopo intervalli silenti. La ripetitività si potrebbe dire “meccanica” della vertigine all’assunzione della posizione è un criterio importante per la diagnosi.

È stato detto che per la corretta diagnosi sia necessario unicamente un lettino, gli occhi del paziente e gli occhi e le mani dell’operatore. Allo stesso modo, l’esecuzione di specifiche manovre, cioè il far assumere alla testa della persona delle posizioni sequenziali specifiche, è la terapia in grado di risolvere il problema spesso durante la prima visita.

Dr. Roberto Teggi - E-Mail: - teggi.roberto@outlook.it - P.IVA 08342010157 C.F. TGGRRT58L07F205O